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Gocce di frutta ai frutti di bosco? No, grazie

14 ottobre 2010 |

Ieri mi trovavo nel reparto dolci del supermercato e mi sono imbattuta in questa “novità”: le gocce di frutta ai frutti di bosco. Mi chiedo: perché non provare?
Leggo le istruzioni per l’uso. Le gocce di frutta vanno inserite all’interno del dolce che poi cuocerà in forno, anche se sulla scatola compare la scritta “decorazione per dolci“.
Le gocce, in realtà, sono dei piccolissimi cubetti composti per il 56% da frutta. Il resto degli ingredienti è 36% di succo di frutti di bosco, 24% di purea di mele, grassi vegetali, saccarosio e altri ingredienti che mi lasciano un po’ perplessa, anche se li ho già visti in altri cibi.
Beh, gli ho dato una possibilità. Mi preparo a realizzare la mia torta, eseguo tutti i procedimenti, aggiungo le mie gocce di frutti di bosco e inforno. Il timer suona e la torta è pronta: faccio raffreddare e mi preparo all’assaggio.
Beh, che dire, la torta è buona ma le gocce di frutta rendono il dolce troppo zuccherato, magari non avrò un palato sopraffino ma il gusto delle gocce mi pare piuttosto indefinito.
Se penso alle torte preparate con i frutti di bosco, capisco quando sto mangiando un ribes piuttosto che more o i mirtilli. Invece con queste “gocce” è tutto un unico gusto dolciastro che ha il sapore di un mix concentrato dei diversi frutti di bosco.
La mia opinione su questo nuovo ingrediente per dolci è decisamente negativa. Oltre al gusto non particolarmente piacevole anche il rapporto qualità prezzo è poco conveniente: per 70 g di prodotto il costo è di € 2,30. Troppo, direi.
Una scatola di mirtilli da 100 g costa € 1,40, è vero che siamo fuori stagione ma il gusto indubbiamente è migliore e preferisco spendere i soldi acquistando una scatola di mirtilli, una di ribes e una di more (per un tot di € 4,20) piuttosto che utilizzare 2 scatole di questo strano mix.
Nella prossima ricetta proverò a usare i frutti di bosco surgelati: probabilmente il risultato sarà migliore, anche se l’ingrediente non è fresco.
I prezzi, tengo a precisare, sono indicativi possono variare da supermercato a supermercato.
Voi cosa ne pensate?