Per la pasta
200 g di farina
70 g di margarina a pezzetti
40 g di strutto o burro a pezzetti
acqua fredda quanto basta
1 pizzico di sale
burro per ungere la pasta
Per il ripieno
40 g di mele (preferibilmente renette) sbucciate e tagliate a fettine
100 g di zucchero
20 g di burro
cannella in polvere
Per guarnizione
1 cucchiaio di zucchero vanigliato
PREPARAZIONE
Per realizzare la vostra apple pie tradizionale cominciate con il preparare la pasta necessaria per la torta: mettete in una ciotola la farina passata al setaccio, mescolata a un pizzico di sale. Amalgamate poi con le dita i grassi, sbriciolando sia la margarina sia lo strutto e aiutatevi con la farina, in modo che il composto risulti simile al pane grattugiato.
Aggiungete poco per volta la quantità di acqua fredda sufficiente per l’impasto, lavorandolo bene con le mani per farlo diventare liscio ed omogeneo. Poi raccoglietelo a forma di palla, spolverizzatelo con un poco di farina e lasciatelo riposare in frigorifero per circa 15 minuti.
Successivamente allargate ¾ della pasta, direttamente con le mani, all’interno di una tortiera imburrata e leggermente infarinata, ricoprendone il fondo e le pareti.
Mettetevi sopra le fettine di mele a strati, spolverizzate con lo zucchero e con una presa di cannella in polvere. Lasciate colare sul tutto un cucchiaio di burro fuso, poi ricoprite il ripieno con la pasta rimasta, allargata a forma di coperchio e leggermente unta di burro.
Passate infine la pasta in forno caldo e lasciate cuocere la torta per 45 minuti a 170°, avendo cura di controllare che si formino sulla parte superiore alcune bolle gonfie e che la pasta risulti di un bel colore dorato: a quel punto ritiratela dal forno e lasciate raffreddare l’apple pie.
Per finire sformatela su un piatto, cospargetela con un po’ di zucchero vanigliato e servitela.
Suggerimenti:
Per rendere il gusto ancora più intenso aggiungete all’apple pie tradizionale una pallina di gelato alla vaniglia che con il calore prodotto comincerà ad ammorbidirsi.
In sostituzione delle mele si possono utilizzare mirtilli, ciliegie, albicocche o pesche a fettine, senza però aggiungere la polvere di cannella.